La ricerca di un nuovo impiego riflette il desiderio di mobilità professionale: può essere ad esempio legata a una voglia di cambiamento o alla scadenza di un contratto a tempo determinato. La ricerca di un nuovo lavoro può essere mirata anche ad abbandonare condizioni di lavoro insoddisfacenti. Nel settore delle cure infermieristiche e dell’assistenza, sono soprattutto il carico e l’ambiente di lavoro a poter essere motivi di insoddisfazione.
In confronto a indicatori quali l’intenzione di licenziarsi o di abbandonare la professione, la ricerca di un nuovo impiego rispecchia il desiderio di rimanere professionalmente attivi (senza alcuna indicazione sull’attività lavorativa).
L’indicatore si riferisce al personale di cure infermieristiche e di assistenza che al momento del sondaggio era impiegato in ospedali e cliniche, case per anziani e di cura e servizi di assistenza e cura a domicilio. Per mettere in luce le peculiarità della situazione del personale di cure e accompagnamento, i risultati sono integrati da quelli relativi alla totalità delle persone occupate nelle istituzioni della sanità pubblica.
Questo indicatore si basa sulla Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS). I risultati riguardano le risposte alla domanda: «Nelle ultime 4 settimane ha cercato lavoro?»
La suddivisione in gruppi professionali viene effettuata secondo la Nomenclatura svizzera delle professioni CH-ISCO-19.
Personale infermieristico:
- 22 211: Capi servizio cure infermieristiche
- 22 212: Personale infermieristico
- 22 213: Personale infermieristico con specializzazione
Personale di cure infermieristiche e assistenza livello sec. II:
- 32 210: Personale di cura (livello intermedio)
- 53 222: Assistenti familiari
Assistenti di cura:
- 53 210: Assistenti di cura in istituti
- 53 221: Assistenti di cura a domicilio
Questa categorizzazione si differenzia dalla prassi dell’OCSE nelle sue attività relative al personale di cure infermieristiche e assistenza. Mentre l’OCSE assegna il codice 53 222 alla categoria «collaboratrici e collaboratori sanitari», in questa sede la professione a cui è attribuito viene posta, insieme al personale di cura (livello intermedio), sullo stesso piano del personale di cure infermieristiche e assistenza di livello secondario II. La ragione è che tale categoria comprende essenzialmente operatori e operatrici socioassistenziali con una formazione di livello secondario II.
La suddivisione in settori di attività viene effettuata in base alla Nomenclatura generale delle attività economiche (NOGA).
Ospedali e cliniche:
- 861 001: Ospedali generali
- 861 002: Cliniche specializzate
Case per anziani e di cura:
- 871 000: Case di cura
- 873 001: Case per anziani
Servizi di assistenza e cura a domicilio:
- 869 003: Attività di infermiere, cure a domicilio